L'ambiente
Il prato
Il prato destinato al pascolo è la base per un buon allevamento all’aperto.
Le specie erbacee che tappezzano il prato svolgono una serie di funzioni importanti come la produzione di foraggio, di semi, arricchiscono l’ambiente, proteggono il suolo dall’erosione di acqua e vento.
La produzione di foraggio è probabilmente la funzione primaria, contribuisce all’alimentazione delle galline arricchendo di sostanze nutritive che non troverebbero nelle granaglie. Se invece l’erba viene lasciata crescere e mandata a seme si può ottenere un pascolo non di erba ma di seme, magari di leguminose ricche di proteine, che gli animali possono raccogliere da soli.
Una ricchezza di vegetazione inoltre favorisce lo sviluppo di una più ampia microfauna come insetti, lombrichi e altri animali terricoli che poi fungono da alimento proteico.
Il prato che ho scelto e destinato all’allevamento è un terreno che non viene coltivato da molti anni e quindi presenta un fitto cotico erboso che protegge il suolo dall’erosione dovuta ad acqua o vento, lo mantiene soffice e quindi ospitale per piante e animali a dispetto della pioggia e del calpestamento e lo mantiene poroso aumentando la capacità di infiltrazione dell’acqua e quindi la capacità di accumulo, riducendo così gli effetti della siccità estiva.
Inoltre nel prato le galline hanno la possibilità di scavarsi le buche per poter fare il “bagno di sabbia”, molto importante perché permette loro di strofinarsi nella sabbia e terra per poter rimuovere acari e parassiti e piume cadute o cambiate.
Gli alberi
L’esperienza che ho fatto nell’allevamento delle galline mi ha portato a capire l’importanza degli alberi per questi animali che secondo me sono indispensabile per il loro benessere e non dovrebbero mai mancare in un allevamento all’aperto. Per questo motivo quando ho iniziato a progettare l’allevamento per prima cosa ho cercato un terreno che potesse disporre di molti alberi già sviluppati.
Le galline hanno conservato l’istinto dei loro antenati selvatici che preferiscono ambienti boschivi dove si sentono più al sicuro nei confronti di possibili predatori provenienti dall’alto come i rapaci. Gli alberi pertanto creano un ambiente più simile a quello di origine della specie e quindi stimolano un comportamento più simile a quello naturale.
Le folte chiome degli alberi che hanno a disposizione ombreggiano suolo e animali, soprattutto d’estate, favorendo il benessere animale e aumentando le ore di pascolo che contribuisce all’alimentazione e alla qualità delle uova, proteggono dal vento e dagli altri elementi atmosferici favorendo uno sviluppo della vegetazione d’inverno e una sua crescita più prolungata d’estate. Inoltre, la vegetazione sviluppata in ombra parziale si presenta più tenera e quindi più nutriente e digeribile rispetto al pieno sole.
Gli alberi portano ad una ricchezza e diversità di vegetazione che favorisce lo sviluppo di una più ampia microfauna come insetti, lombrichi e altri animali terricoli che poi fungono da alimento proteico.
Il pollaio
In un allevamento all’aperto si potrebbe pensare che l’importanza del pollaio sia minore di quella del pascolo in quanto le galline trascorrono gran parte della giornata all’esterno. Il pollaio invece assume un ruolo fondamentale in quanto deve garantire alle galline di svolgere le funzioni primarie per la loro vita. Infatti all’interno di esso devono poter trovare il mangime e l’acqua, i nidi dove poter deporre le uova e i posatoi dove poter dormire la notte. Tutte queste funzioni devono poter essere svolte nel massimo della pulizia e sicurezza per le galline, quindi la scelta del giusto pollaio è stata di fondamentale importanza. Per questo mi sono affidato alla Faza, azienda italiana con una grande esperienza in questo settore e con molta voglia di innovazione che la porta ad utilizzare sempre le ultime tecnologia disponibili e molto attenti a venire incontro alle esigenze dell’allevatore con personalizzazione dei prodotti. Il pollaio della Faza presenta tutte le caratteristiche che secondo me sono fondamentali per poter allevare al meglio le galline.
Prima di tutto è un pollaio realizzato con un pavimento rialzato e forato, questo permette alle deiezioni di cadere a terra senza accumularsi e restare a contatto con le galline e grazie alle ruote e al gancio di traino di cui è dotato è possibile spostarlo con un trattore, in questo modo si ha un pavimento sempre pulito. Le deiezioni che cadono a terra vengono poi assorbite dal terreno, contribuendo a concimarlo naturalmente.
Il fatto di avere un pollaio mobile era per me di fondamentale importanza per poter avere sempre un ambiente pulito per le galline, indispensabile per garantire loro il massimo della salute e benessere. Per questo ho deciso di pulire con un’idropulitrice e spostare il pollaio frequentemente in modo che le deiezioni non si vadano ad accumulare troppo riducendo a zero il rischio di malattie o problemi respiratori.
All’interno del pollaio le galline trovano anche acqua e mangime, i nidi che sono studiati in modo che le uova scivolando vanno a finire in un cassetto che le mantiene sempre pulire, e i posatoi dove possono andare a dormire la notte.
La struttura del pollaio molto resistente e composta da pannelli isolanti permette di tenere le galline al caldo in inverno, e, grazie alle grandi finestre apribili, al fresco in estate.
Tutto questo è stato implementato da una serie di innovazioni tecnologiche che vanno ad aiutare l’allevatore nei lavori giornalieri e che contribuiscono al benessere delle galline Infatti c’è la possibilità di montare dei motori elettrici che aprono e chiudono le porticine che permettono l’accesso al pascolo alle galline, queste possono anche essere programmate attraverso un pannello touch screen in modo che si aprano in automatico alla mattina e si chiudano la sera all’ora desiderata.
Tutte le tecnologie nel mio caso sono alimentate da dei pannelli fotovoltaici e da batterie di accumulo che la Faza ha installato sul pollaio, permettendomi di essere indipendente con l’energia elettrica. Grazie ad un inverter posso anche accedere alla tensione 220V in grado di alimentari ulteriori dispositivi o batterie utilizzate per i normali lavori nel pollaio o nell’allevamento in generale, come ad esempio batterie per decespugliatore necessario per il taglio dell’erba a ridosso di recinzione e alberi. In questo modo il pollaio diventa autosufficiente per quando riguarda l’energia elettrica andando ad utilizzare energia pulita e rinnovabile.
A tutto questo ho chiesto alla Faza di aggiungere le telecamere che permettono di vedere in diretta la vita delle galline, e in questo si sono dimostrati molto disponibili andando a dimensionare l’impianto anche per questa mia esigenza, installando anche un modem wi-fi che permette alle immagini di raggiungere il web.